In particolare, nella scelta della tipologia formativa da utilizzare, è necessario considerare il mix di 3 fabbisogni fondamentali:  

Fabbisogno di formazione

Fabbisogno di informazione

Fabbisogno di supporto alla performance

Il metodo da adottare dipende anche dal contesto in cui si agisce e dalla "maturità al ruolo" delle persone a cui è rivolto il processo di formazione, intesa come la capacità di stabilire obiettivi elevati ma raggiungibili, la volontà e capacità di assumersi delle responsabilità in ambito lavorativo e infine come competenza/esperienza (sia essa relativa ad un individuo o ad un gruppo).

Quello della formazione rappresenta dunque un processo in itinere, che si modifica nel tempo attraverso la messa a punto di soluzioni dinamiche e situazioni che si modellano in base al contesto. E' esclusivamente in questo modo che è possibile tracciare un consistente numero di possibilità nella soddisfazione di fabbisogni formativi precisi.

Alla base del modello pedagogico utilizzato da dTeam, vi è la considerazione della matrice della conoscenza sull'andamento di due assi formativi:

 Orientamento al compito

 Orientamento alla collaborazione

In base al diverso rapporto tra il grado di sostegno/relazione e quello di direttività/controllo verso chi apprende, nell'ambito dei due assi si inseriscono 4 modalità formative. 

Al quadrante TELL, che corrisponde ad un elevato orientamento al compito e ad un basso orientamento alla collaborazione, si associa una formula formativa con una forte connotazione prescrittiva ed un’alta attenzione ai contenuti e alle modalità di fruizione. 

E’ la situazione in cui i fabbisogni di informazione sono quelli principali, ed il mezzo risulta quello di innescare una sorta di modalità di auto-apprendimento, che si rivela estremamente utile al potenziamento di skills tecnici e procedurali.

Il quadrante INTERACT, con elevati valori di orientamento al compito e alla collaborazione, è caratterizzato da un alto grado di interazione tra docenti, partecipanti e modello di simulazione sito sulla piattaforma LMS. Un processo di formazione che mira, dunque, non solo ad un alto coinvolgimento sul compito, ma anche al soddisfare i bisogni di supporto alla performance.

Nell'ambito di questa formula formativa, dTeam si avvale di strumenti come business games, role playing e serious games al fine di ricreare lo scenario aziendale, in modo che il training sia il più possibile immersivo e verosimile

Nei casi in cui il fabbisogno di informazione non rappresenta la priorità, e la metodologia formativa avviene nell'ambito di un alto orientamento alla collaborazione, il momento della formazione è relativo al quadrante indicato con SHARE.

In questa situazione assume un ruolo preponderante la "negoziazione dei significati": attraverso di essa si realizzano partecipazione, relazione e condivisione delle esperienze. In questo processo formativo viene in aiuto un utilizzo intensivo di communities collaborative come forum, Wiki e aule virtuali, il confronto e lo scambio di "best practices".

Nell’ambito dell’ultimo quadrante, SUPPORT, si verifica una sorta di “delega dell’apprendimento”, per mezzo della quale vengono forniti una serie di strumenti di supporto alle performance aziendali. In questo caso il processo formativo è indirizzato a persone o gruppi caratterizzati da elevata maturità al ruolo.

Tramite la somministrazione di strumenti di analisi e di diagnosi organizzativa e commerciale, tools di assessment della personalità e delle competenze, cruscotti di gestione e valutazione, si ottiene il potenziamento dell’efficienza e dell’efficacia dei processi.

Nel considerare lo sviluppo professionale come un processo ininterrotto, dTeam rivolge grande attenzione alla gradualità di questi 4 processi formativi, proponendo percorsi personalizzati in cui il mix delle metodologie si fonde alla crescita della maturità di ruolo dell’individuo all’interno dell’organizzazione.